CITAZIONE
Sin troppo facile, da fuori, suggerire a Dalmonte chi sono i suoi uomini più affidabili. Lo sa benissimo anche lui che Hackett e Lydeka, in questo momento, sono più produttivi di Almond e Cusin. Ma se la Vuelle ha scelto questo assetto per provare ad andare fino in fondo, un motivo c’è.
Per quanto riguarda la
mia critica, non riguardava l'altenativa Cusin-Lydeka bensì
la presenza contemporanea nello starting five di Almond e Aleksandrov.
Fare questa "critica" non è stato
inutile visto che lo starting five è stato già opportunamente cambiato, inserendo Melli al posto di Aleksandrov, e la mossa ha funzionato.
Resta il problema Almond. Comunque, in generale, l'idea di partire con quintetti deboli per poi potenziare la squadra al momento giusto non è in sé sbagliata, è una tattica come un'altra (anche se non direi sia la più diffusa: di solito si parte col quintetto migliore, ed anche per questo "un motivo ci sarà"...), tuttavia ad una condizione (fondamentale): di non andare sotto regolarmente di 10 punti. Perché poi con Brindisi recuperi, mentre contro altre avversarie non ce la fai!
Tutto qui: questione di
opinioni! Con il diritto di esprimere opinioni diverse da quelle del coach che mi auguro sia legittimo anche se fossimo primi in classifica, e tanto più se le partite perse sono più delle vinte (anche a causa delle imbarcate iniziali).
Poi francamente dire che, se parte in quintetto Almond, dalla panchina (cioè da Hackett!) arrivano più punti, è così "tautologico" che l'avrebbe detto anche il Catalano di arboriana memoria (qui nel forum sono troppo giovani per ricordarselo
).