For_Whom_The_Bell_Tolls |
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| Sono TOTALMENTE d'accordo sul tema smartphone e via dicendo, ma allo stesso tempo anche le partite infinite, come avevo commentato un paio di volte in passato, sono qualcosa che va corretto. 40m effettivi non possono diventare 2 ore reali, proprio perchè siamo, o ci consideriamo, sempre pieni di cose da fare.
Nell'articolo non se ne parlava, ma l'altro mio sport preferito, il rugby, è da anni che lavora a livello di decisioni e comunicazioni con il TMO (il giudice video) che non è a bordocampo quindi la comunicazione con l'arbitro è solo tramite microfoni. E' tutto piuttosto funzionale, ma anche così spesso si creano tempi morti. Ma in generale, ogni anno si provano soluzioni per migliorare il prodotto finale. Cambi di regole o introduzioni di nuovi limiti di tempo. Esempio più recente: per i calci di punizione, viene mostrato il timer in modo che il calciatore non impieghi più una vita per realizzare (90 sec dopo meta, 60 sec dopo punizione) Allenatori e staff non sono a bordo campo e cmq non potrebbero parlare con l'arbitro. Solo il capitano può. Questa sarebbe una strada da seguire nel basket imo, troppe troppe troppe parole degli arbitri... con tutti.
In generale però la chiave è provare a fare piccole correzioni ogni anno (non magari stravolgimenti assurdi come quelli dell'articolo, ma piccoli dettagli poco a poco). A volte non hanno funzionato e sono semplicemente tornati indietro (spesso si usano le categorie inferiori per provarle) Ma da quanto tempo il movimento basket è bloccato nella sua staticità?
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