| "«PREPARIAMOCI ALLE COSE BELLE»
Mengucci: «Ero fiducioso un anno fa, figuriamoci ora. Tutto gioca a nostro vantaggio»
Un anno fa, di questi tempi, Consultinvest lanciava lo slogan «We have A dream». Ricorda, Mengucci? «Certo. E ci presero tutti per matti perché, dopo la sconfitta con Cremona, la salvezza sembrava ormai una chimera. Invece quel miracolo riuscì, con tre vittorie consecutive su tre». Quindi è tranquillo? «Il nostro atteggiamento come Consultinvest è sempre stato positivo e costruttivo. La situazione in questo momento è ancora a nostro favore - sottolinea il responsabile dell'ufficio pesarese - e cresce l'adrenalina di poterci giocare la salvezza in casa nostra in uno scontro diretto. Il mio sogno è vedere l'Adriatic Arena gremita e poi un'altra festa finale». Le sei sconfitte consecutive e le ultime due vittorie di Caserta non la influenzano? «No, perché quella del 10 maggio sarà una gara secca: i risultati precedenti non conteranno nulla e la pressione sarà su entrambe le squadre. Nemmeno Caserta può sbagliare se non vuole andar giù. Poi, magari, nemmeno serve questo spareggio...». Sarebbe a dire? «Che se vinciamo a Cantù e loro perdono con Reggio Emilia non servirà. Adesso magari qualcuno sta ridendo, ma l'anno scorso chi ci credeva che avremmo vinto a Brindisi la penultima giornata?». A meno che il Coni restituisca il punto a Caserta... «Ah bè, quello è un altro discorso. Io parlo dei risultati sul campo».dica: perché ha ancora fiducia in questa Vuelle? «Perché nelle ultime tre partite la squadra ha fatto il suo, con grinta, voglia e intensità. Magari ha sbagliato qualche giocata, ma niente a che spartire con la partita moscia vista contro Cremona. Poi ho fiducia nei capi». Prego? «Ario, a capo della società, lo vedo in grande spolvero, lucido e carico. Paolini, sempre puntuale nei suoi interventi, non ha mai perso calma e serenità. Musso il capitano, sta dando a tutti l'esempio di cosa vuol dire determinazione. Nelle aziende il 51% del successo è nella mani dei capi. E io credo in questi capi». Poniamo invece che vada male. Consultinvest sarebbe ancora al fianco della Vuelle? «Certamente. Abbiamo già fatto dei ragionamenti sul futuro: ci saremo comunque, anche se è chiaro che la Gold non è lo stesso». E se invece va bene, potremo aspirare a qualcosa di più di una salvezza sul filo di lana? «Io dico di sì. E vi spiego il motivo. In questa stagione abbiamo lavorato in due direzioni. Prima di tutto chiudere il buco: Costa e Amadori sono stati straordinari. Ora tutto quello che entra, fa parte delle risorse per il futuro e i nuovi consorziati arrivati in corsa il prossimo anno metteranno di più. Quindi, nonostante la crisi, penso che possiamo fare qualcosa di più interessante. Chi dice che la società preferisce retrocedere dice una grossa castroneria».Ci sarannoo promozioni per il 10 maggio? «Arriveranno. E vi saluto col mio motto: le cose belle accadono a chi è pronto a riceverle».
Il Resto del Carlino - Pesaro
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