Mi sono permesso di spostare i vostri ultimi messaggi perchè credo che appartengano a questo topic.
Il cui titolo è cambiato nel corso degli anni, ma inizialmente era nato con le presunte dimissioni di Amadori, nel lontano marzo 2017.
Questo per sottolineare che, come scritto da Biagio, stiamo parlando di un ciclo infinito di... "ricatto"? "minacce"?... non so come definirlo, ma che ci portiamo dietro da una vita.
Questo intero topic ne è la testimonianza, ho scorso qualche pagina e si ripetono sempre gli stessi argomenti. Non si capisce perchè la perdita di un dirigente societario (stipendiato e che non porta capitali) dovrebbe far cadere tutto il castello.
Il problema per me rimane lo stesso da sempre: non è stata la sostituzione di Amadori con Arceci a cambiare la situazione, così come non lo sarà l'eventuale sostituzione di Costa. L'unica cosa che la potrebbe cambiare sarebbe quella di mettere a disposizione la VL, con o senza consorzio, a chiunque voglia subentrare. Se non si cambia il sistema, i risultati saranno sempre gli stessi. Ne abbiamo infinite controprove.
(alcuni dei momenti chiavi del topic)
riassunto delle prime tappe
#entry442370989riassunto aggiornato tempo dopo
#entry445377498dalle prime voci di dimissioni di Amadori, passarono 5 anni interi prima che succedessero veramente.
#entry456305709
Le prime voci di dimissioni di Costa erano invece del lontano 2018. Il Carlino aveva già intitolato "Stasera Costa rassegna il mandato". Questa volta sembra che se ne andrà veramente, ma non è questa la chiave del problema, e non è detto che non si ripeta il solito teatrino (giro dei nomi, visita dal sindaco, alla fine rimangono perchè sono gli unici SALVATORI)
