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“ Vuelle, l’ingresso nel club di Pizza: "Salviamoci e poi progettiamo"
La serie A è la prima condizione per il suo impegno: "Ma per non soffrire più così serve l’aiuto di tutti"
"Salviamoci e poi ci sediamo per discutere il mio ingresso in società". Lorenzo Pizza, che ha appena conquistato un altro trofeo con l’Italservice, la Coppa Italia, mette momentaneamente in stand-by il calcio a 5 - con il campionato fermo - e si tuffa in una settimana cestistica pazzesca, con tre partite in sette giorni, fra cui i duelli con le due bolognesi, che fra il 10 e il 16 aprile decideranno le sorti della Vuelle in questa stagione. La permanenza della società in serie A è una condizione ‘sine qua non’ per portare avanti una trattativa agli albori, con la documentazione arrivata nelle mani dei suoi commercialisti, che la stanno valutando.
"La volontà è quella di fare un passo in avanti rispetto all’ultimo decennio in cui si è sempre lottato per non retrocedere - ribadisce Pizza -, ma è importante che anche il main sponsor Carpegna Prosciutto resti e il gruppo dei consorziati rimanga compatto perché si possa davvero alzare l’asticella. Senza pressioni esagerate, ma provando a cambiare un po’ il trend per non soffrire più così".
Si sta ragionando su due piani: uno è quella della partnership come sponsor, già in atto in questo finale di stagione con il contributo per il rinforzo, Mejeris, giocatore che si è rivelato la chiave per gli ultimi risultati positivi conseguiti; l’altro è quello dell’ingresso in società per l’anno prossimo, che è un’operazione più complessa, perché in ballo c’è anche il ruolo che Lorenzo Pizza andrebbe a ricoprire all’interno del gruppo dirigenziale. Anche quest’aspetto ha un peso, perché la sua passione per lo sport è enorme ed è normale che in cambio si aspetti delle soddisfazioni che arrivano quando si è davvero coinvolti nell’avventura.
"In questo periodo mi sono arrivati tantissimi messaggi da amici e tifosi che si congratulano e mi spingono - racconta -. La cosa mi fa piacere, ma serve pazienza perché i tempi sono lunghi: innanzitutto i miei commercialisti stanno studiando la documentazione ricevuta dalla Vuelle e sono in attesa di quella che arriverà dal Consorzio. Dopo di che ci saranno da decidere alcune cose importanti: la percentuale di quote che acquisirei, che inizialmente non sarà troppo alta, e i compiti all’interno del club, a fronte dell’impegno economico che investirò. Fra l’altro, il mio ingresso potrebbe essere un volano per l’ingresso di altri giovani imprenditori con cui sono in ottimi rapporti e che hanno già manifestato un interesse per il basket".
Insomma, c’è l’intenzione di espandere anche ad altre forze nuove questo desiderio di rilancio che la Pesaro cestistica aspetta da un decennio, sperando che ogni anno sia quello buono. ll fuoco che cova sotto la cenere è pronto a riprendere vigore e la settimana pasquale sembra messa lì apposta per vivere insieme una resurrezione.”

Carlino