FEDERICO ALDROVANDI, Giustizia x Aldro!!

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Cristiano Lucarelli#99
view post Posted on 21/6/2007, 19:21     +1   -1




CITAZIONE (filo81 @ 21/6/2007, 11:58)
CITAZIONE
Diversa invece la versione della difesa, secondo cui la condotta degli agenti fu "doverosa, obbligata e legittima, data l'accertata situazione di pericolosità in cui si trovarono ad agire". Dalle indagini, precisano inoltre i legali dei poliziotti, risulta anche che il giovane Aldrovandi aveva assunto svariate sostanze stupefacenti e che esse hanno avuto sicura incidenza sul suo decesso.

quindi secondo la difesa degli agenti, i poliziotti sono autorizzati ad ammazzare a bastonate una persona sotto l'effetto di stupefacenti? e per giunta possono non soccorrerla?
effettivamente la situazione era pericolosissima: 4 poliziotti armati contro 1 ragazzetto 17enne disarmato...

ma io dico: VI RENDETE CONTO DI COSA CAZZO STATE DICENDO O NO?!? VI ASCOLTATE MENTRE PARLATE O PARLATE A VANVERA?!? PREPARATE UN DISCORSINO O DITE QUELLO CHE VI PASSA PER LA TESTA LI' PER LI'?!?

babba bia...

Ti quoto da bestia.....è esattamente quello che penso anch'io
 
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SCARLET WITCH
view post Posted on 23/6/2007, 14:23     +1   -1




finalmente la giustizia inizia a girare per il verso.......che siano condannati e che sia fatta giustizia.......

GIUSTIZIA PER FEDERICO.
 
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Francis
view post Posted on 25/6/2007, 19:47     +1   -1




E' stato detto che stasera a "chi la visto" puntata speciale sul caso?
 
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maxpao
view post Posted on 26/6/2007, 07:53     +1   -1




Sembra che ci sia un nuovo testimone sull'ignobile pestaggio, ormai certo, al povero Federico.
E' stato ribadito ieri sera a "Chi l'ha visto" su rai 3.
Mi sa tanto che, per i poliziotti implicati del caso, cominci a tirare una brutta aria. Forse finalmente giustizia sara' fatta.
 
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V.G.
view post Posted on 26/6/2007, 07:56     +1   -1




Saria anca ora...!!!
 
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filo81
view post Posted on 26/6/2007, 07:59     +1   -1




CITAZIONE (V.G. @ 26/6/2007, 08:56)
Saria anca ora...!!!

;)
e aggiungo che mi sembra proprio il caso che vengano aperte indagini e che siano puniti tutti quei poliziotti che in qualche modo hanno cercato di occultare le prove di quanto accaduto, falsificando verbali e pronunicando falsa testimonianza!!!
 
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RikiSmith
view post Posted on 26/6/2007, 10:38     +1   -1




Hanno dato una specie di documentario...molto interessante.
 
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enrichetto ibr
view post Posted on 26/6/2007, 14:35     +1   -1




Tutti coloro che ne vogliono saper di più vadano sul blog che la mamma di federico ha aperto!!
Ricordiamoci che questa vicenda non deve essere vista come una crociata contro la polizia, ma una ricerca della verità per rendere giustizia ai genitori di federico.
Quindi se la vicenda vi ha toccato, spargete la voce, informate amici, parenti perchè solo così potremmo dare risalto ad una vicenda che fa fatica a venire in quanto troppo scomoda.
la strada è giusta, crederci ormai è un dovere!
Giustizia per federico.


Cmq è vergognoso che anche le cassiere della coop hanno tesserini di riconoscimento mentre i poliziotti o carabinieri che siano si nascondono dietro alle loro divise per non rispondere degli abusi di potere che spesso accadono....
I NOMI SULLE DIVISE!!
 
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avez
view post Posted on 16/11/2007, 20:16     +1   -1




Ieri la mamma di Aldro è andata ad AnnoZero.

Copio e incollo la seguente lettera tratta da Repubblica:

CITAZIONE
Lettera alla famiglia di Gabriele Sandri

Mi chiamo Patrizia Moretti, sono la mamma di Aldro.Il 25 settembre 2005 mio figlio Federico di 18 anni moriva a Ferrara sotto i calci e le manganellate di quattro agenti di polizia mentre invocava aiuto.Mi rivolgo alla famiglia di Gabriele Sandri.Voglio esprimere il dolore mio e di mio marito per la perdita del loro figlio Gabriele.
Voglio dire loro che so, purtroppo, cosa stanno provando in questo momento e che cosa proveranno in futuro.
Dalla perdita del proprio figlio è impossibile, io credo, riprendersi, e sempre difficile è dominare la rabbia che diventa, insieme al dolore, costante e invadente compagna di vita.
Voglio rivolgermi però soprattutto a tutti gli amici di Gabriele e a tutti i ragazzi che sono rimasti colpiti dalla sua morte.
In questi due anni di vita trascorsa senza più Federico ho incontrato tanti, tanti ragazzi nei centri sociali, nei palazzetti dello sport e negli stadi. Ci hanno scaldato il cuore perché ci hanno impedito di sentirci da soli, io e Lino, nella nostra battaglia per la verità e nel nostro dolore.
Li consideriamo tutti amici di Federico e della sua memoria.
Il loro atteggiamento civile, discreto e composto di pubblica partecipazione è stato determinante, insieme a tanti altri eventi, a mettere sempre più in grave imbarazzo coloro che volevano nascondere la verità ed infangare la sua memoria.
Amici di Gabriele! fate come loro! non date spazio alla violenza neppure verbale e isolate coloro che, con i loro comportamenti criminali, consentono di far passare in secondo piano la tragedia di Gabriele in favore del “danneggiamento dei cassonetti dell’immondizia”.
Vi prego, rispettate la famiglia e Gabriele, che ha bisogno di voi, della vostra schietta e calda umanità. Solo questo potrà aiutarli ad ottenere giustizia e verità.
Fate come quei tifosi della Fortitudo Basket di Bologna e dell’Avellino, che durante la partita si sono presentati tutti insieme con una maglietta che chiedeva giustizia e verità per Federico. Fate come loro che quando gli è stato imposto dalle forze dell’ordine, in modo tanto insensato quanto immotivato di rovesciarla, uno per uno, per nasconderne il messaggio, essi tutti hanno civilmente ubbidito.
A tutti questi ragazzi io voglio bene, e auguro a Gabriele e la sua famiglia che ciò accada anche per loro, perché quanto purtroppo si è visto nei telegiornali io credo che uccida due volte Gabriele Sandri.
Con profondo affetto e partecipazione
Patrizia Moretti

 
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DexterH46
view post Posted on 10/2/2008, 00:05     +1   -1




CITAZIONE (filo81 @ 26/6/2007, 07:59)
e aggiungo che mi sembra proprio il caso che vengano aperte indagini e che siano puniti tutti quei poliziotti che in qualche modo hanno cercato di occultare le prove di quanto accaduto, falsificando verbali e pronunicando falsa testimonianza!!!

Quoto!!!


[QUOTE=avez,16/11/2007, 20:16]
Ieri la mamma di Aldro è andata ad AnnoZero.

Copio e incollo la seguente lettera tratta da Repubblica:

CITAZIONE
[...]
Fate come quei tifosi della Fortitudo Basket di Bologna e dell’Avellino, che durante la partita si sono presentati tutti insieme con una maglietta che chiedeva giustizia e verità per Federico. Fate come loro che quando gli è stato imposto dalle forze dell’ordine, in modo tanto insensato quanto immotivato di rovesciarla, uno per uno, per nasconderne il messaggio, essi tutti hanno civilmente ubbidito.
[...]

Questa non la sapevo... nemmeno la libertà di opinione. Non so dove andremo a finire... :sick:
Non dimentichiamo Federico, non dimentichiamo Gabriele. Non dimentichiamo tutte le vittime di chi ha abusato del proprio potere ma passa come la "vittima"...
 
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DaveChiappucci
view post Posted on 10/2/2008, 18:34     +1   -1




Copio dal sito del corriere della sera. Notizia di giornata. Il link è questo: http://www.corriere.it/cronache/08_febbrai...3ba99c667.shtml


CITAZIONE
Ferrara Le immagini della scientifica. Registrate frasi e una risata
Federico, spunta un video
sugli agenti sotto accusa
Morì dopo il controllo di polizia. I fotogrammi sembrano non collimare con le foto del medico legale
NOTIZIE CORRELATE
Audio-La madre: sconvolgente sentire le risate dei poliziotti


Federico Aldrovandi
MILANO — Nuove ombre sul caso di Federico Aldrovandi, il diciottenne morto a Ferrara il 25 settembre 2005 dopo un intervento della polizia. Un video di dodici minuti, registrato alla Scientifica quando il ragazzo era già cadavere, ma ancora disteso sull'asfalto, sembra aggiungere altro orrore alla vicenda. Immagini girate prima dell'arrivo del medico legale (alle 9.30), acquisite durante il processo in corso a carico di quattro agenti accusati di omicidio colposo, documentano ulteriormente la scena del delitto (dove compaiono una decina di poliziotti): il volto tumefatto del ragazzo, le mani livide e sporche di terra, i pantaloni abbottonati, il suo telefonino su una panchina, a distanza di oltre 20 metri.

Non ci sono manganelli nelle vicinanze, neppure il portafoglio di Federico. Poi niente sangue accanto al volto adagiato sulla strada. Fotogrammi che sembrano cozzare, secondo i legali della famiglia, con le fotografie scattate dal medico legale: qui il ragazzo è ritratto con una macchia di sangue del diametro di 20 centimetri alla sinistra del capo, il suo portafoglio compare nella tasca del giubbotto, i jeans sono slacciati. Quanto ai manganelli, rotti durante la colluttazione tra gli agenti e il ragazzo, si materializzano in questura solo nel pomeriggio. E poi ci sono i dialoghi del video, elemento nuovo dell'indagine, per i quali il pm ha ordinato la trascrizione: frasi mescolate a rumori di fondo, pronunciate da chi forse non immaginava di essere registrato. Subito, all'inizio delle riprese, si sente una gran risata, proveniente da qualcuno, non immortalato dalla telecamera, ma chiaramente vicino al cadavere.

Ma ci sono anche i singhiozzi di un agente che piange: «Sono un genitore anche io» sembra dire. Altre parole, collegate a una telefonata, sembrerebbero riferire di un colloquio con un magistrato. Se fossero verificate, potrebbero spiegare come mai il pm di turno quella mattina non è mai arrivato sul luogo del delitto. «Si è ammazzato da solo». «Qui ci vuole la benzina». Altri dialoghi da verificare, parole apparentemente senza senso, che forse, nel processo, potrebbero trovare una spiegazione. Grande attesa dunque per l'udienza di mercoledì 13 febbraio: saranno in aula alcuni dei protagonisti del video, come Marco Pirani e Paolo Marino, entrambi indagati in un'inchiesta bis per falso e abuso.

 
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kobebryantapesaro
view post Posted on 10/2/2008, 18:47     +1   -1




CITAZIONE (DaveChiappucci @ 10/2/2008, 18:34)
Copio dal sito del corriere della sera. Notizia di giornata. Il link è questo: http://www.corriere.it/cronache/08_febbrai...3ba99c667.shtml


CITAZIONE
Ferrara Le immagini della scientifica. Registrate frasi e una risata
Federico, spunta un video
sugli agenti sotto accusa
Morì dopo il controllo di polizia. I fotogrammi sembrano non collimare con le foto del medico legale
NOTIZIE CORRELATE
Audio-La madre: sconvolgente sentire le risate dei poliziotti


Federico Aldrovandi
MILANO — Nuove ombre sul caso di Federico Aldrovandi, il diciottenne morto a Ferrara il 25 settembre 2005 dopo un intervento della polizia. Un video di dodici minuti, registrato alla Scientifica quando il ragazzo era già cadavere, ma ancora disteso sull'asfalto, sembra aggiungere altro orrore alla vicenda. Immagini girate prima dell'arrivo del medico legale (alle 9.30), acquisite durante il processo in corso a carico di quattro agenti accusati di omicidio colposo, documentano ulteriormente la scena del delitto (dove compaiono una decina di poliziotti): il volto tumefatto del ragazzo, le mani livide e sporche di terra, i pantaloni abbottonati, il suo telefonino su una panchina, a distanza di oltre 20 metri.

Non ci sono manganelli nelle vicinanze, neppure il portafoglio di Federico. Poi niente sangue accanto al volto adagiato sulla strada. Fotogrammi che sembrano cozzare, secondo i legali della famiglia, con le fotografie scattate dal medico legale: qui il ragazzo è ritratto con una macchia di sangue del diametro di 20 centimetri alla sinistra del capo, il suo portafoglio compare nella tasca del giubbotto, i jeans sono slacciati. Quanto ai manganelli, rotti durante la colluttazione tra gli agenti e il ragazzo, si materializzano in questura solo nel pomeriggio. E poi ci sono i dialoghi del video, elemento nuovo dell'indagine, per i quali il pm ha ordinato la trascrizione: frasi mescolate a rumori di fondo, pronunciate da chi forse non immaginava di essere registrato. Subito, all'inizio delle riprese, si sente una gran risata, proveniente da qualcuno, non immortalato dalla telecamera, ma chiaramente vicino al cadavere.

Ma ci sono anche i singhiozzi di un agente che piange: «Sono un genitore anche io» sembra dire. Altre parole, collegate a una telefonata, sembrerebbero riferire di un colloquio con un magistrato. Se fossero verificate, potrebbero spiegare come mai il pm di turno quella mattina non è mai arrivato sul luogo del delitto. «Si è ammazzato da solo». «Qui ci vuole la benzina». Altri dialoghi da verificare, parole apparentemente senza senso, che forse, nel processo, potrebbero trovare una spiegazione. Grande attesa dunque per l'udienza di mercoledì 13 febbraio: saranno in aula alcuni dei protagonisti del video, come Marco Pirani e Paolo Marino, entrambi indagati in un'inchiesta bis per falso e abuso.

Solo una parola.Giustizia!!!
Ma siamo in Italia....
Solidarietà alla famiglia Aldrovandi.
 
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DaveChiappucci
view post Posted on 11/2/2008, 19:58     +1   -1




Giusto per completare l'informazione, l'intervista (audio) alla madre di Federico:
http://mediacenter.corriere.it/MediaCenter...39-0003ba99c667
 
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zeta60
view post Posted on 12/2/2008, 10:23     +1   -1




CITAZIONE (DaveChiappucci @ 10/2/2008, 18:34)
Copio dal sito del corriere della sera. Notizia di giornata. Il link è questo: http://www.corriere.it/cronache/08_febbrai...3ba99c667.shtml


CITAZIONE
Ferrara Le immagini della scientifica. Registrate frasi e una risata
Federico, spunta un video
sugli agenti sotto accusa
Morì dopo il controllo di polizia. I fotogrammi sembrano non collimare con le foto del medico legale
NOTIZIE CORRELATE
Audio-La madre: sconvolgente sentire le risate dei poliziotti


Federico Aldrovandi
MILANO — Nuove ombre sul caso di Federico Aldrovandi, il diciottenne morto a Ferrara il 25 settembre 2005 dopo un intervento della polizia. Un video di dodici minuti, registrato alla Scientifica quando il ragazzo era già cadavere, ma ancora disteso sull'asfalto, sembra aggiungere altro orrore alla vicenda. Immagini girate prima dell'arrivo del medico legale (alle 9.30), acquisite durante il processo in corso a carico di quattro agenti accusati di omicidio colposo, documentano ulteriormente la scena del delitto (dove compaiono una decina di poliziotti): il volto tumefatto del ragazzo, le mani livide e sporche di terra, i pantaloni abbottonati, il suo telefonino su una panchina, a distanza di oltre 20 metri.

Non ci sono manganelli nelle vicinanze, neppure il portafoglio di Federico. Poi niente sangue accanto al volto adagiato sulla strada. Fotogrammi che sembrano cozzare, secondo i legali della famiglia, con le fotografie scattate dal medico legale: qui il ragazzo è ritratto con una macchia di sangue del diametro di 20 centimetri alla sinistra del capo, il suo portafoglio compare nella tasca del giubbotto, i jeans sono slacciati. Quanto ai manganelli, rotti durante la colluttazione tra gli agenti e il ragazzo, si materializzano in questura solo nel pomeriggio. E poi ci sono i dialoghi del video, elemento nuovo dell'indagine, per i quali il pm ha ordinato la trascrizione: frasi mescolate a rumori di fondo, pronunciate da chi forse non immaginava di essere registrato. Subito, all'inizio delle riprese, si sente una gran risata, proveniente da qualcuno, non immortalato dalla telecamera, ma chiaramente vicino al cadavere.

Ma ci sono anche i singhiozzi di un agente che piange: «Sono un genitore anche io» sembra dire. Altre parole, collegate a una telefonata, sembrerebbero riferire di un colloquio con un magistrato. Se fossero verificate, potrebbero spiegare come mai il pm di turno quella mattina non è mai arrivato sul luogo del delitto. «Si è ammazzato da solo». «Qui ci vuole la benzina». Altri dialoghi da verificare, parole apparentemente senza senso, che forse, nel processo, potrebbero trovare una spiegazione. Grande attesa dunque per l'udienza di mercoledì 13 febbraio: saranno in aula alcuni dei protagonisti del video, come Marco Pirani e Paolo Marino, entrambi indagati in un'inchiesta bis per falso e abuso.

e che parli, allora!!!
 
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93 replies since 7/6/2007, 16:08   2155 views
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