Questo prospetto sopra esposto e’ quasi perfetto............. da’ la misura dei ns problemi. I due anni in cui si sono superati i 2,5 ml. Sono l’anno di Daye, dove uno o più consorziati per portare appunto Austin a Pesaro hanno battuto sul tavolo qualche centone in più, e l’anno successivo con Bucchi dove si e’ vaneggiato di fare un passo avanti nella costruzione della squadra salvo poi realizzare strada facendo che ........ “siamo questi” (cit.). Mi limito a ricordarvi che in quegli anni avevamo però uno “sponsor”. Il virgolettato non deve sembrare una mancanza di rispetto verso Consultinvest, che e’ realtà importante nell’ambito del risparmio gestito italiano, ma essendo un’istituzione finanziaria che opera senza poter recuperare l’iva (Come tutte le istituzioni finanziarie), nel mezzo milione di sponsorizzazione che accordava alla VL ci stava appunto anche l’IVA, che per Consultinvest era un costo e per la VL una partita di giro da versare allo Stato. L’importo reale di quella sponsorizzazione era pertanto (nell’anno di Bucchi...... poiche era una cosa crescente di anno in anno) di “soli” 380k circa.........(importo al netto dell’IVA). Ciò premesso, anche arrivasse uno sponsor da 500k veri, o addirittura da 750k come si paventava qualche tempo fa, restiamo sempre una squadra a rischio di retrocessione, poiché anche considerando che qualche altra componente di ricavo (incassi, sponsorizzzioni minori, ecc.) possa crescere, restiamo comunque significativamente sotto i 3,5 ml.. Per carità saremmo messi certamente molto meglio di ora, magari a qualche giocatore italiano che ci chiede 20/30k in più potremmo anche fare uno sforzo, ma con i soldi attuali più uno sponsor da 500k saremmo sempre una squadra da retrocessione. Perché saremmo in quella situazione? Lo vediamo dal prospetto dei ricavi sopra esposta. Prendiamo l’ultimo anno, quello di Bertone e compagnia, lo sponsor già non ci sta più, Consultinvest i e’ già diventato secondo sponsor (200k a cui occorre togliere la solita IVA,quindi sono circa 150k). Poniamo che i consorziati siano stati in quell’anno 25, quindi 25 consorziati per 25k fa 625k. Qualche consorziato poi senza tanta pubblicità quei 200/300k li molla tutti gli anni, non lo so specificamente, ma e’ una mia sega mentale........ Quindi: A) 625k contributi consorziati, B) 200k ca. Consorziati “volenterosi”, C) 600k biglietti e abbonamenti, D) 150k secondo sponsor (Consultinvest) E) 250k Aziende comunali (Aspes, ecc.), F) 300k contributi federali (vedi il bilancio sopra) G) 475k altri sponsorizzazioni “minori”. E’ del tutto evidente che solo con uno sponsor vero, senza il problema dell’IVA, non risolviamo il problema. A mio avviso servirebbe: 1) un sostanziale incremento dei contributi da consorziati (o aumentano significativamente o si crea un nucleo che aumenta ed istituzionalizza il concetto dei “volenterosi”), 2) aumento dei contributi da incassi ed abbonamenti, basta le lagne se ci si ritrova 50/100 euro in più sui costi degli abbonamenti. Gli abbonati quell’anno erano a memoria ca. 2300. 100 euro in più genererebbero ca. 250k in più del monte ricavi......... 3) una sponsorizzazione da almeno 500k. Così facendo arriveremmo a 3,5 ml., si rischierebbe comunque di retrocedere, ma almeno si compete con dignità al livello degli altri...... Scusatemi l’assenza di sintesi
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