SCIOPERO!!!

Nota della Lega Basket

23.07.2008. 16:30


Francesco Corrado Presidente della Lega
La Lega Basket, mentre prende atto della odierna presa di posizione del Presidente del Coni in merito alle ultime vicende riguardanti la Convenzione Fip-Lega, al riguardo sottolinea che:
La nuova Convenzione, sul cui testo Lega e Fip avevano raggiunto un pieno accordo, è stata definita in tutti i suoi punti dopo mesi di proficuo lavoro anche e soprattutto con il decisivo apporto della stessa Presidenza del Coni.
Anche grazie a questo importante contributo, per la prima volta la nuova Convenzione non era frutto di interessi di parte ma era divenuta finalmente espressione di una volontà comune: che aveva come obiettivo coniugare le esigenze di sviluppo del “prodotto italiano” assicurando al contempo la necessaria programmazione ai club che, con i loro investimenti, sostengono il basket di vertice, da cui deriva la Nazionale. I cui componenti - giova ricordarlo - per la maggior parte, così come quelli delle rappresentative giovanili, sono cresciuti e pagati dai club di Serie A.
Dobbiamo ora constatare con amarezza che Fip e Coni hanno cambiato idea sui contenuti di una Convenzione che è stata discussa, approfondita e conclusa con la piena soddisfazione di quelli che la Lega continua a ritenere i suoi unici interlocutori con cui confrontarsi avendo come obiettivo lo sviluppo del basket italiano: il Coni e la Federazione.
E’ bastata una strumentale presa di posizione della Giba che utilizza quello che dovrebbe essere uno strumento di promozione, sviluppo e propaganda del basket come la Nazionale, per cambiare accordi che erano stati raggiunti dopo mesi di importante confronto. Una posizione che riflette la unica volontà di preservare le rendite di posizione degli atleti italiani e di alcuni agenti impegnati solo nella tutela dei propri interessi e incapaci di formulare proposte realizzabili e in linea con la attuale situazione del nostro movimento.
Mentre ribadisce che la creazione e formazione di nuovi atleti che rafforzino e rendano sempre più competitiva la Nazionale e più “italiano” il nostro campionato non si creano per decreto, né con quote minime quanto piuttosto con un serio e reale programma di sviluppo come era previsto dalla nuova Convenzione, la Lega Basket conferma che discuterà della grave situazione venutasi a creare nel corso di una Assemblea Straordinaria convocata per venerdì prossimo 1 agosto.
Già da ora comunque, la Lega, mentre ribadisce in pieno la validità di tutti i punti della nuova Convenzione, conferma che non avrà timore di confrontarsi né con le leggi dello Stato e della Comunità Europea né tantomeno con le aule dei tribunali. Al contempo garantisce che continuerà a cercare il dialogo, nonostante si sia ritenuto di cambiare, in maniera improvvisa e unilaterale, i contenuti già oggetto di discussione e di approvazione da parte della Assemblea di Lega e del Consiglio Federale della Fip.

Fonte: legabasket.it

Petrucci e lo sciopero azzurri: Soluzione o interverrà ll CONI

23.07.2008. 12:30


Gianni Petrucci
''Mi sto convincendo sempre di più che la situazione che riguarda l'impiego di giocatori italiani nel campionato di basket sia una questione urgente e da risolvere. Se le tre parti in causa (Federbasket, Lega, Giba) non dovessero raggiungere un accordo nella data fissata al Consiglio federale di settembre sarà il Coni, con forza di legge ad imporre delle decisioni. Anche noi infatti abbiamo bravi avvocati e sappiamo vincere le cause''. Queste le ferme parole del presidente del Coni Gianni Petrucci, al termine della giunta nazionale del Comitato olimpico, riguardo alla situazione di stallo che coinvolge il basket italiano sull'impiego dei giocatori nazionali e sulla limitazione di quelli stranieri. ''Non si può assistere - ha proseguito Petrucci - a partite che hanno in campo cinque giocatori stranieri su cinque per squadra e allenatori che parlano in inglese con gli atleti italiani che si devono adeguare. Non è possibile che, in proporzione, la serie A sia giocata quasi esclusivamente da stranieri. Questo è un grido di allarme - ha concluso il presidente del Coni - e credo che con due mesi di tempo Federbasket, Lega e Giba possano raggiungere un'intesa''.

Le decisioni del Consiglio Federale del 5 aprile 2008

07.04.2008. 00:06
Si è tenuto a Roma il Consiglio federale della FIP presieduto dal prof. Fausto Maifredi. Tra i principali argomenti trattati:

- Campionato del Mondo di basket maschile 2014.
Il Consiglio della Federazione Italiana Pallacanestro ha approvato la proposta del presidente Maifredi, di candidare l’Italia quale paese organizzatore del Campionato del Mondo maschile del 2014 e gli ha
conferito il mandato di verificare la necessaria convergenza di tutti i soggetti coinvolti ai vari livelli.
La proposta va formalizzata alla Fiba, la federazione internazionale, entro il 30 aprile 2008. A tutt’oggi si sono candidate ad ospitare il Campionato del Mondo la Danimarca, la Francia, la Spagna e la Russia.
Nell’aprile 2009, dopo gli opportuni sopralluoghi e la verifica delle candidature, il Central Board della Fiba sceglierà la nazione che organizzerà ed ospiterà il Campionato del Mondo 2014.

- Convenzione FIP-Lega di Serie A
Il presidente Maifredi ha riepilogato e illustrato al Consiglio tutti i passi che hanno portato alla formulazione delle modifiche alla convenzione con la Lega di Serie A.
La futura convenzione prevederà un ulteriore periodo di transizione verso i sei giocatori di formazione italiana per i club di serie A. Queste le scadenze: 2008-09: 4 giocatori di formazione italiana e 2 giocatori con passaporto italiano; 2009-12: 5 giocatori di formazione italiana e 1 giocatore con passaporto italiano; 2012-13: 6 giocatori di formazione italiana. Saranno altrimenti confermati i sei giocatori stranieri (di cui quattro extracomunitari) a referto nello stesso periodo di tempo.
La convenzione prevederà, inoltre, che il tesseramento dei giocatori durante il campionato non sia più illimitato, ma regolato da tre aperture durante la stagione, e che soprattutto sia realizzato il Progetto Italia, condiviso e volto ad incrementare il reclutamento di giovani talenti italiani, utilizzando un fondo alimentato da un contributo sui tesseramenti dei giocatori stranieri e degli italiani non formati. I contenuti e le iniziative relative a tale Progetto saranno elaborate da una commissione paritetica Fip-Lega di Serie A
La proposte saranno formulate dall’Assemblea della Lega di Serie A che avrà luogo il prossimo 8 aprile.

- Disposizione Organizzative Annuali.
Sono state approvate le Disposizioni Organizzative Annuali 2008-09.
Dalla prossima stagione i campionati di serie B Eccellenza, serie B e serie C assumono rispettivamente la denominazione di serie A Dilettanti, serie B Dilettanti e serie C Dilettanti.

- Progetto da Azzurrina al College Italia.
E’ stato presentato al Consiglio federale il progetto da Azzurrina al College Italia. Il programma, triennale, prevede il coinvolgimento di giocatrici tra i quattordici e i diciotto anni. Le giocatrici saranno coinvolte in estate in manifestazioni internazionali. Il progetto sarà sottoposto a breve al CONI per un eventuale finanziamento nel 2009.

- Join the Game.
E’ stata rinnovata la convenzione con VerdeSport per Join The Game. La convenzione è stata prolungata fino al 2011.
Join The Game è il Campionato Nazionale di Basket 3 contro 3 riservato alle categorie Under 13 e Under 14, maschili e femminili, realizzato dalla FIP e VerdeSport e con il patrocinio del CONI.

- Famila Schio e Montepaschi Siena.
Il Consiglio federale si è complimentato con la società Famila Beretta Schio per la conquista della EuroCup 2008 e con la MPS Siena per l’approdo alle Final Four di Eurolega maschile 2008.

Il prossimo Consiglio federale si terrà il 10 maggio.

www.fip.it

Botta:

Risposta:

Sono sempre più convinto che la serie A1 debba staccarsi completamente da questi incompetenti che dirigono statalmente il basket.
Creare una lega autonoma autofinanziata ed autogestita con palazzetti di proprietà.
Liberalizzare completamente il campionato.
Cioè la FIP anzichè madare a fanculo i giocatori che scioperano da addosso alla lega mettendo in seria difficoltà economica praticamente l'80% dei club...
Finchè ci saranno i Mordente che chiedono 750K€ ma anche i Vitali che solo perchè Italiano prende 5 volte tanto un pari grado straniero, non ci sarà mai competizione.... MAI....
Ripeto i fischierò chi ha usato la maglia per proprio scopi.
Scioperando sulla nazionale anzichè sui club da cui succhiano il nettare....
VERGOGNA.......


Questo è quello che tutti hanno sottoscritto.
Adesso perchè 10 stronzi impugnano la nazionale si cambia tutto....
A CALCI IN CULO GLI PRENDEREI....

Verso gli Europei, stasera Italia-Serbia. Recalcati: "Contenti solo solo quando saremo qualificati"

20/08/2008 07:16


- FIP.it -


La Nazionale italiana di basket torna in campo stasera alle 20,30 (diretta Videolina, canale 838 di Sky) contro la Serbia per la partita inaugurale delle Qualificazioni al Campionato Europeo 2009. L’Italia è nel girone A con Finlandia, Ungheria, Bulgaria e la stessa Serbia. Il girone A è l’unico a cinque squadre dei quattro di qualificazione, e nel pomeriggio di domani (alle 17,30 ora locale) si giocherà anche Bulgaria-Ungheria, mentre la Finlandia riposa.

In questo periodo di preparazione, iniziato il 19 luglio, l’Italia ha disputato nove gare amichevoli, vincendone sette ed aggiudicandosi i due Tornei “Diego Gianatti” di Bormio e “Sardegna a Canestro” che si è concluso il 15 agosto. Un giorno di riposo assoluto e poi il 17 la squadra è tornata ad allenarsi: “Abbiamo lavorato sia per preparare la gara con la Serbia, sia per completare il recupero di alcuni giocatori che avevano qualche acciacco e non hanno giocato nel “Sardegna a canestro”. –spiega Carlo Recalcati, ct azzurro- La cosa migliore del Torneo? Beh, volevamo onorarlo e ci siamo riusciti vincendolo, ma penso che la cosa migliore sia stato il recupero di Marco Mordente che contro la Gran Bretagna ha fatto una buona gara. Devo ringraziare lo staff medico per l’importante lavoro svolto in questo mese di preparazione. Finalmente potrò fare convocazione in base a motivazioni tecniche e non in base agli acciacchi”.
Recalcati ha già scelto i 12 giocatori che affrontano la Serbia. Ha escluso Daniele Cinciarini, Tommaso Fantoni e Luca Infante. I giocatori che non partecipano alla gara non andranno a casa, ma continueranno a far parte del gruppo azzurro: infatti in quattordici andranno in Ungheria per la seconda gara del 23 agosto e il quindicesimo si riaggregherà alla Nazionale quando tornerà in Italia il 24 agosto a Chieti dove giocherà il 27 contro la Finlandia.

“I nostri obiettivi? Vincere e qualificarci per il prossimo Europeo –continua Carlo Recalcati senza dubbi- stiamo lavorando da un mese e vogliamo fare strada e possiamo farlo solo in un modo: vincendo. Preferibilmente tutte le partite. Cominciamo in salita, probabilmente, contro una squadra che ha una grande tradizione, ma vuole essere una squadra emergente. La Serbia ha fatto una buona preparazione, è completa, composta per la maggior parte da giovani che hanno almeno due-tre anni di esperienza in Eurolega”.

La formula prevede la qualificazione all’Europeo 2009 delle prime squadre dei quattro gironi di qualificazione. Poi le migliori tre seconde che vengono stabilite in base alle percentuali tra partite vinte e perse: “Si è vero, c’è anche la porta di servizio del secondo posto da cui rientrare –ricorda Recalcati- ma come ho detto ai ragazzi: chi vince ha sempre ragione e noi vogliamo essere padroni del nostro destino e non dipendere dai risultati degli altri. Per cui al secondo posto non vogliamo pensarci. Arriviamo a queste qualificazioni senza remore: abbiamo fatto tutto il nostro lavoro, ma è il momento di alzare ancora di più la guardia. Adesso ci sono le partite vere, quelle importanti, dove non sempre troveremo le condizioni ideali di questa preparazione. Ho chiesto ai ragazzi di concentrarsi ancora di più: sarà una qualificazione lunga, dove giocheremo quasi ogni tre giorni e quando non giochiamo, viaggiamo. Sarà più impegnativo che in Eurolega: in Eurolega torni a casa, noi invece torniamo in Italia, ma non a casa. Viaggeremo molto di più. Dovremo essere bravi a riposarci, controllarci, gestirci ancora meglio, in una parola volerci bene di più. E’ una qualificazione lunga e noi saremo contenti e ci rilasseremo solo quando saremo qualificati”.


Italia. Stefano Mancinelli, Matteo Soragna, Giuseppe Poeta, Marco Mordente, Christian Di Giuliomaria, Luca Vitali, Massimo Bulleri
Luigi Datome, Andrea Michelori, Valerio Amoroso, Daniele Cavaliero, Alessandro Cittadini.
A DISPOSIZIONE: Daniele Cinciarini, Tommaso Fantoni, Luca Infante. Allenatore Carlo Recalcati.

Serbia. Miloš Vujanić, Stefan Marković, Miloš Teodosić , Milenko Tepić, Uroš Tripković, Dušan Kecman, Branko Cvetković, Novica Veličković, Zoran Erceg, Nenad Krstić, Boban Marjanović, Kosta Perović, Duško Savanović, Luka Bogdanović. Allenatore: Dušan Ivković


Il Calendario delle gare dell’Italia per le Qualificazioni all’Europeo 2009

20 agosto: Italia - Serbia, Cagliari, 20,30
23 agosto: Ungheria - Italia, Szolnok (Hun), 18,00
27 agosto: Italia - Finlandia, Chieti, 18.00, Diretta Rai Sport Più
30 agosto: Bulgaria - Italia, Sofia, 17,30
6 SETTEMBRE: Serbia - Italia, Belgrado, 20,30
10 SETTEMBRE: Italia - Ungheria, Porto San Giorgio, 20,00, Diretta Rai Sport Più
13 SETTEMBRE: Finlandia - Italia, Vantaa (Finlandia), 19,00
17 SETTEMBRE: Italia - Bulgaria, Torino, 20,00, Diretta Rai Sport Più

Lo vediamo su videolina, tra uno spogliarello e l'altro. Penso che questa volta abbiamo raggiunto l'incredibile!

Non comincia bene il cammino dell'Italia nelle qualificazioni all'Europeo di Polonia del prossimo anno. L'Italia a Cagliari perde 64-78 con la Serbia.
“Per vincere avremmo dovuto fare la gara perfetta -commenta Carlo Recalcati, ct azzurro- e non ci siamo riusciti. Gli abbiamo lasciato troppi rimbalzi offensivi e secondi tiri. Abbiamo perso la concentrazione e questo non ci ha permesso di affermarci. Mettiamola così: avevamo un jolly da giocarci e lo abbiamo fatto. Nelle prossime gare, a partire da quella con l'Ungheria, non possiamo sbagliare più nulla”.

Nervosismo fin dal riscaldamento, consapevolezza della posta in gioco, caldo torrido in campo per il tutto esaurito del Palazzo dello Sport di Cagliari, Italia-Serbia, prima gara di qualificazione al Campionato Europeo 2009 si è presentata così.
L'Italia inizia proprio con la Serbia, con la partita più difficile del girone, in un campo che è una vera e propria bolgia, e sembra chiaro fin dal primo momento che se la difesa italiana non sbaglia un colpo in attacco mancano, almeno nel primo tempo, i punti dei lunghi azzurri.
La Serbia, ci prova a prendere distacco, ma è rintuzzata dall'Italia (20-28 ad inizio secondo quarto) con la gara che si ferma sul 22-30 per quattro minuti. Nel secondo quarto Marco Mordente prende l'Italia per mano: segna punti, serve due assist, mette nelle condizioni Datome di superare l'imbarazzo dell'esordio, guida la manovra globale.
Recalcati abbassa il quintetto per aumentare la pressione difensiva, prova la zona, ma alla fine il pareggio, 38-38 arriva con due invenzioni di Mancinelli (la seconda corretta da Datome) che sorprendono la difesa serba, dopo due rimbalzi di Christian Di Giuliomaria.
La Serbia allunga di nuovo (51-61) per le incertezze egli errori azzurri in attacco, ma anche perché dopo tre quarti non è andata oltre il 53 per cento sui liberi (8/15) e il 31 per cento nei tiri da tre (5/16).
L'Italia soffre i lunghi serbi, la gara le sfugge di mano e in pratica crolla: Perovic è ovunque e se non segna prende fallo e va in lunetta. L'Italia affonda sotto i suoi colpi, mentre in attacco gioca a sprazzi, sbaglia molto, al tiro fa come al bersaglio (6/26 da tre alla fine), subisce un break di 6-17 e finisce sotto di venti (75-55 al 37'). Gli unici sprazzi sono per Daniele Cavaliero, ma è inutile. La Serbia si aggiudica la gara.
L'Italia domani, 21 agosto, partira per l'Ungheria, dove il 23 agosto giocherà a Szolnok per la seconda gara di Qualificazione.



ITALIA-SERBIA 64-78 (18-26, 34-38, 51-57)
Italia. Mancinelli 8 (4/7, 0/3), Soragna 3 (1 /2 da tre), Poeta 2 (0/2 da tre), Mordente 18 (4/6, 2/3), Di Giuliomaria 4 (2/2, 0/2), Vitali 4 (1/ 2, 0/3), Bulleri 5 (1/5, 1/4), Datome 12 (4/6, 1 /2), Michelori 3 (1/ 2, ), Amoroso (0/1, 0/3), Cavaliero 5 (1/1, 1 /2), Cittadini (0/2). Allenatore Carlo Recalcati.
Serbia. Teodosic 5 (1 /3, 1 /3), Tepic 7 (2/2, 1 /3), Cvetkovic 3 (0/0, 1 /2), Erceg 2 (0/1), Kecman (0/1), Markovic (0/1), Tripkovic 5 (1/1, 1/3), Krstic 9 (2/4), Vujanic 16 (1/ 2, 2/ 4), Velickovic 15 (4/5, 1 /3), Perovic 11 (4/6), Bogdanovic 5 (1/1 da tre). Allenatore Dusan Ivkovic.
Arbitri: Dani Hierrezuelo, Christ Mastraftsis, Joseph Bissang.
Note: Fallo antisporti a Krstic (25', 41-44).
Tiri: T2: Ita 18/34, Ser 15/26; T3: Ita 6/26, Ser 8/19; TL: Ita 10/17, Ser 24/36. Rimbalzi: Ita 31(Datome 6), Ser 37 (Velickovic 11). Assist: Ita 9 (Mordente 3), Ser 11 (Teodosic 4).
Parziali: 5' 11-11, 15' 22-30, 25' 44-44, 35' 55-70.

Zeta60