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| " Paolini fa come Mancini
«Niente riposo pasquale»
Il coach.Domenica riflessione con video e ieri allenamenti verso Trento
Non è stata una Pasqua serena per tutto lo staff della Consultinvest la sconfitta con Cremona non solo ha riaperto le preoccupazioni per la salvezza, ma ha dato anche l'idea di una scarsa consapevolezza della squadra che l'obiettivo finale è ancora da raggiungere. Riccardo Paolini ha voluto passare una Pasqua al lavoro. «Vero, domenica mattina abbiamo rivisto il video della partita». Con che risultati? «Con l'idea di cercare di capire il perché di alcuni errori commessi. A cominciare da un impatto in avvio troppo molle». Conclusioni? «Abbastanza scontate e collettive. Non si può approcciare un match così importante in questa maniera». Li ha fatti riposare a Pasquetta «Nient'affatto. Ci siamo allenati alle 18. Niente riposo. D'altra parte anche l'Inter ha fatto così». Come Mancini? «Se posso dirlo abbiamo deciso prima noi. E se lo fa l'Inter può farlo anche la Victoria Libertas che deve conquistare una fondamentale salvezza ».Cosa è successo negli ultimi tre turni? Il rischio rilassamento «Forse lo abbiamo sottovaluato ma ora dobbiamo giocare ogni partita come uno spareggio» «Non siamo riusciti, io per primo, a stare sul pezzo fino alla fine. Contro Venezia lo abbiamo fatto per metà partita. Contro Cremona quasi per niente». C'è un problema con Ross? «Proprio no. Ross, Myles sono giocatori che, come tutti, hanno degli alti e dei bassi nel corso della stagione». Il piano difensivo non è riuscito. «Avevamo provato contro misure nei confronti di Vitali che è il miglior giocatore offensivo del campionato ma le cose non sono andate come avevamo preparato. Dobbiamo lavorare di più e meglio in settimana per evitare di ricaderci».Un sabato sera da mani nei capelli. «Guardiamo avanti, stiamo lavorando sulle scelte che dovremo fare affrontando Trento». Caserta ora fa paura. «Non dobbiamo pensare a nessun altro. Dobbiamo pensare a noi. Nessuna delle partite che affronteremo ora, da Trento a Bologna, fino al match casalingo con Pistoia, sono alla nostra portata. Dobbiamo, però, giocare bene...». Non è facile.«Lo sapevamo. Diciamo che dopo Capo d'Orlando qualcuno si è illuso troppo presto». Non vorrà arrivare allo spareggio dell'ultima giornata nel match casalingo di Caserta? «Ovviamente vogliamo tutti chiudere prima la partita. Non vogliamo certo trascinarci fino alla fine».Trento è pericoloso. «Mi sembra scontato. Gioca bene ed è allenata con grande intelligenza. Lavoreremo su ogni particolare, a cominciare dalle contromisure sul loro pick-and-roll»."
Il Resto del Carlino - Pesaro
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