Caos Legabasket/FIP e Euroleague/FIBA, come finirà?

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view post Posted on 22/1/2018, 13:13     +1   -1
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And therefore never send to know for whom the bell tolls; It tolls for thee

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Eh sì, per sviluppare il movimento, la cosa più importante è sicuramente finire sui giornali (mentre si litiga come bambini per la marmellata) :sick: :sick: :sick: :cry:

https://www.sportando.com/it/italia/serie-...i-giornali.html
 
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22maggio2010
view post Posted on 22/1/2018, 13:35     +1   -1




6 stranieri pessima notizia per Milano

ottima per squadre come Bologna

Piangina dovrà cercarsi qualche altro Stonerook
 
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view post Posted on 25/2/2018, 21:05     +1   -1
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Bellissimo il cambio di regolamento a competizione in corso... :sick:
 
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view post Posted on 26/2/2018, 12:50     +1   -1
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"Perchè la Federazione Italiana, in accordo con i principi della FIBA, ha come primo obbiettivo quello di difendere i diritti sportivi conquistati sul campo..." (cit.Gianni Petrucci)

Bologna non conta, è fuori dal territorio italiano.
 
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view post Posted on 8/3/2018, 11:23     +1   -1

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Legabasket: regole eleggibilità 2018-22.

https://sportando.basketball/it/italia/ser...18-al-2022.html
 
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view post Posted on 8/3/2018, 13:29     +1   -1
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Due formule più chiare e lineari della situazione precedente, ci sarebbe da discutere se era la decisione giusta ma..
Quello che rimane sempre molto oscuro, è la questione numero di tesseramenti possibili e la differenza in questo caso tra le due formule.
 
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22maggio2010
view post Posted on 8/3/2018, 14:11     +1   -1




CITAZIONE (For_Whom_The_Bell_Tolls @ 8/3/2018, 13:29) 
Due formule più chiare e lineari della situazione precedente, ci sarebbe da discutere se era la decisione giusta ma..
Quello che rimane sempre molto oscuro, è la questione numero di tesseramenti possibili e la differenza in questo caso tra le due formule.

mi sembra di aver letto 6 visti nel caso di 5+5 e 7 vist nel caso di 6+6

i tesseramente dovebbero rimanere invariati (sempre 16),mentre è inf ase di discussione la proposta relativa alle possibili finestre di mercato,che a mio modesto parere sarebbe un passo avanti per evitare sconvolgimenti di roster esagerati come ad esempio Capo che ha iniziato con u roster e termina con un altro :rolleyes: :sick:

le squadre che fanno le coppe potrebebro fare come Reggio:aderire al 5+5 in campionato in modo da nond voer pagare la tassa e ascheirare 172 stranieri in più in coppa

anche perchè con 40000 edi tassa e ipotizziamo un 12000 di lordo che dai al 6° straniero ptoresti prenderci o un italiano abbastanza valido intorno ai 100 k di netto,o meglio ancora uno straniero discretamente forte specie se usa con 100 k netti

Pianigiani il prossimo anno sarà costretto a far giocare gli italiani oppure a far sposare tarzcesky con un'italiana tipo stonerook :lol: :lol:
 
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view post Posted on 22/5/2018, 23:07     +1   -1
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view post Posted on 14/3/2019, 21:03     +1   -1
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Olympiakos sembra voler mantenere la promessa di non giocare contro il Pana se ci sono arbitri greci.
Non stanno neanche vendendo i biglietti per la partita del fine settimana.
Chiedono info per entrare in ABA League.
Il Pana risponde chiedendo info a sua volta.

Ci mancava questa da vedere negli ultimi anni. Se il movimento basket non è diretto verso il caos, poco ci manca.. (e certe situazioni e polemiche assomigliano, purtroppo, sempre di più, a quelle del mondo del calcio)
 
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view post Posted on 17/3/2019, 13:13     +1   -1
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...

Edited by For_Whom_The_Bell_Tolls - 27/3/2019, 13:16
 
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view post Posted on 27/3/2019, 13:16     +1   -1
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Alla fine, la famosa riforma dei palazzetti da 5000 posti, che si trascinava dietro da anni, si è trasformata in una bolla di sapone. Saranno felici i (pochi) che ci avevano creduto ed ci avevano investito.
 
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view post Posted on 6/4/2019, 00:08     +1   -1
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CITAZIONE (Alfordino @ 29/3/2019, 08:06) 
Sta arrivando una “crise setta” che solo i ns governanti nn intravedono..........
In tutto questo scenario quegli scienziati che stanno in federbasket aumentano il numero di squadre, da 16 a 18......
Boh.

Ti riquoto una seconda volta perchè a quanto pare oggi è venuto fuori che...


CITAZIONE
Dopo aver approvato, un anno e mezzo fa, il ritorno della serie A a 18 squadre, Fip e Legabasket fanno un passo indietro. E' quanto emerge dal consiglio federale della federbasket di oggi a Roma. Nel corso della riunione, fa sapere una nota, è stata analizzata "l'attuale situazione economico-finanziaria delle società di vertice con la finalità di rafforzare l'intero movimento" e "il confronto con i massimi rappresentanti di Lega Basket Serie A e Lega Nazionale Pallacanestro, come sempre franco e costruttivo, ha consentito di individuare l'obiettivo finale di cercare di riportare il format della serie A a 16 squadre".

Troppi i club in difficoltà economica per sostenere un campionato a 18 squadre. In questa stagione almeno quattro società (Cantù, Avellino, Torino e per ultima Trieste) hanno vissuto o stanno vivendo situazioni non facili che mettono a rischio il loro futuro. Tanto che la Fip fa sapere che "come già previsto dai vigenti Regolamenti, si riserva di valutare eventuali richieste di "autoretrocessioni" preventive ai campionati, contestualmente alla facoltà di effettuare ripescaggi, laddove ci fossero società che si proponessero, tenendo sempre conto della loro funzionalità nell'interesse generale della stabilità e sostenibilità del movimento".
Nel 2015 l'autoretrocessione fu scelta dalla Virtus Roma per non sparire, il club capitolino (che è ad un passo dal ritorno in massima serie) ripartì dalla serie A2 e il suo posto fu preso da Caserta.

Ma veramente???
Non lo avremmo mai detto.. :wacko: :sick:
 
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Immer VL
view post Posted on 6/4/2019, 13:39     +1   -1




Sempre più vergognosi
 
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22maggio2010
view post Posted on 6/4/2019, 14:21     +1   -1




Petrucci stavolta non c'entra

la lega è la prima responsabile di questo schifo
 
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view post Posted on 7/4/2019, 06:47     +1   -1

Biancorosso a Vita!

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Il fatto che si stiano ponendo il problema, per carità, ....... non e’ un atto di intelligenza, ma solo di onesta’ intellettuale.
Ma anche riuscissero a stare a 16 squadre il problema rimane lì sul tavolo, solo e’ un po’ più piccolo (2 squadre in meno).
Va affrontato il tema però in un modo più radicale.
Il professionismo si può organizzare come lo praticano negli USA (lo fanno le squadre che hanno soldi, strutture, ecc.), e non con la concezione calcistica nazionale (promozioni/retrocessioni).
Se come penso vuoi tenere quest’ultima logica, non puoi tenerti il “professionismo”, ma tutto il movimento dovrebbe derubricarsi nel dilettantismo.
E’ un trade off che piano piano dovrà anche affrontare lo “sport minore”.
In passato queste sue logiche si potevano gestire grazie, a tanti fattori che oggi non ci sono, o se ci sono lo sono in maniera diversa, globalizzazione, Europa, euro, ...........riciclo del nero........
 
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