Era dura pensare che un giocatore fermo da 4 mesi e mezzo, nonostante fosse esperto e avesse già giocato in Italia, potesse arrivare e fare sfracelli. Capita solo con i fuoriclasse, ma non è questo il caso. Il nostro caso è quello di una società (almeno quest'anno) che sta seduta sulla riva a vedere passare tutti i giocatori liberi da contratto, prende il primo che rientri nel basso stipendio disponibile, e che per essere minimamente buono, deve essere o al rientro da un infortunio, oppure fermo da mesi come nel caso di Hazell.
La parte ironica è che lo scartato, Fields, era anche lui giocatore di esperienza (non ci siamo liberati di un rookie) e, a parità di incapacità nel tiro da lontano, forse portava qualcosina in più di Hazell in altre fasi del gioco. (non sto dicendo che sia miglior giocatore/tiratore in generale, ma che avrebbe potuto esserlo in queste due partite)
Se prendi quello che passa il convento, può darsi che non sia il miglior incastro possibile con il resto della squadra.
D'altra parte, anche un tiratore di fama come Jasaitis continua a far fatica, e questo spiega bene le difficoltà offensive di questo gruppo.
Capisco la mancanza di materia prima, ma ieri ho visto un Bucchi di nuovo un po' in confusione con le rotazioni. Lo stesso Jasaitis nelle ultime settimane sembrava che avesse ingranato almeno un poco, quindi non capisco il motivo di escluderlo da un quintetto che stava iniziando a funzionare (continuità), e farlo entrare solo nel secondo quarto come ieri. Lo capirei se Hazell stesse facendo il fenomeno.. ma per come sta giocando, il nuovo arrivato lo vedrei molto meglio come sesto uomo (anche perchè così hai tutti gli USA in campo da subito, ed in panca giocatori con molto poco atletismo che dovranno entrare), ed il suo minutaggio è difficile da giustificare se non per il fatto di farlo integrare. Queste scelte la dicono lunga su come Simas non sia per nulla inserito in questo gruppo.
Come scritto ieri in tag, abbiamo finito il primo tempo con la inedita coppia di lunghi Jasaitis da 4 e Gazzotti da 5, per preservare dai falli Jones e Nnoko. A parte la continua bocciatura di Zavackas, Gazzotti ultimamente aveva giocato sempre tanti minuti nella rotazione normale, e molte volte li aveva anche meritati. Si poteva far entrare tranquillamente prima e non solo quando costretti dai falli.
Detto questo, sono tutti dettagli, non cambiano la brutta sconfitta di ieri, ma non cambiano neanche il fatto che ultimamente qualcuna l'abbiamo vinta grazie alla difesa. E' dura vedere come salvarsi, ma non impossibile. Ho visto cose molto più incredibili accadere nel basket.
Nota finale: l'incapacità di vincere due partite di fila è un'altro indizio preoccupante, che la dice lunga sullo stato della squadra.