CITAZIONE (Alfordino @ 13/1/2019, 07:01)
Probabile, però facendo una riflessione sugli ultimi allenatori venuti a Pesaro ...... Bonny rappresenta una chiara discontinuità.
Poi magari oggi si perde, magari nn svaccando come nelle ultime partite un po’ per la relativa forza di Torino, un po’ per “l’effetto nuovo allenatore”, ecc., però va detto che questo e’ un Allenatore vero, come ne abbiamo avuti pochissimi da dieci anni a questa parte, tolti:
A) Ramagli, che sia prima che dopo essere venuto a Pesaro ha allenato in serie A e in A2 ha allenato squadre di livello,
B) la Pina, stessa cosa, ma su livelli chiaramente superiori,
C) Dal Monte, pur con il fare un po’ da benzinaio rientra nella categoria; dopo Le annate pesaresi ......con risultati discreti, si e’ plafonato a livelli inferiori,
D) Il vituperato Bucchi, che però pur avendo un vissuto di alto livello, Come Dal Monte .....e’ atterrato a livelli decisamente inferiori.
A prescindere son tutti nomi .......... non recentissimi; quelli più “freschi” sono:
1) Cedro, che ha allenato, come primo ovviamente, qualche squadra in A2 di seconda/terza fascia,
2) Spiro, non penso che abbia mai fatto il primo in A o A2 tranne ovviamente a Pesaro e di cui al momento nn ho notizie,
3) Paolini, il Prof, per me il migliore del mazzo, vissuto comunque solido come secondo, se non ricordo male anche esperienze estere, ma dopo Pesaro, in A2 in squadre di terza fascia,
4) Sandrino, prima di noi .... bassa A2, poi Brindisi, Caserta e successivamente atterrato anche lui in A2 dove comunque mi pare che sia primo in classifica con una realtà......... comunque nuova.......nn e’ Bologna, ne’ Treviso, ecc.
Tra la categoria allenatori "decenti" inserirei anche markovsky 😀 mentre per quanto riguarda gli altri :
- Paolini me lo ricordo a Perugia in B1 e fossombrone B2-B1,categorie in cui poteva essere considerato un buonissimo coach... in A2 alleno' a Sassari anni fa , salvo essere esonerato dopo poche giornate , ha ripreso ad allenarvici solo successivamente al 2016 , mi pare a Ferentino ,chiamato in corsa, e poi a Cagliari anno scorso e quest' anno , poi esonerato... sicuramente ottimo assistente (Tra gli altri di Scariolo nel secondo scudetto e Melillo negli anni di Amadio) e allenatore giovanile , gran brava persona , come coach buono per la B , inadatto in A, più per carattere ed attitudini che non per carenze tecnico-tattiche.
-Galli, dopo una buona carriera da giocatore in B ,è stato anche lui un ottimo allenatore giovanile e vice ( anche nelle selezioni nazionali giovanili ), ma come capo allenatore poche esperienze e poco fortunate , mi pare di promosso come head coach a Varese nel post scudetto , poi negli ultimi anni me lo ricordo a Forlì e Chieti in A2 gold e silver...sicuramente anche lui gran conoscitore di pallacanestro , ma tra questo e tra l'essere un allenatore vero da serie A ce ne passa.
- Leka dopo un passato da giocatore al Partizan Tirana e , se non sbaglio, anche con la nazionale albanese, bene come istruttore giovanile , ma da capo allenatore non era mai andato oltre la C , tra l' altro con risultati alterni... Secondo me è stata la forzatura più clamorosa del duo costa-amadori, nulla da togliere all' uomo Leka , ma in A massimo come vice, ma proprio massimo...invece è passato in pochi mesi da essere assistente a capo allenatore , senza aver mai allenato una sola gara neanche in B.
- Dell'agnello ci poteva pure stare come allenatore in A, anche se ha dimostrato di non averci capito mai troppo... adesso sta facendo bene in A2 , sicuramente avrà altre chance , non lo rimpiango , ma al primo anno del nuovo corso era una scelta che ci poteva stare (Tra l'altro amico di costa, quindi...)