Offseason VL

Ultimamente stiamo commentando i temi di questa lenta fine stagione un po' qua un po' la (sponsor, lotta salvezza, etc), provo a creare un nuovo topic per gli argomenti di questo periodo, in attesa di Formazione e Basketmercato.

A livello societario, dopo voci che davano Costa e forse altri in uscita, tutto è silenzio.
Presto per parlare logicamente di giocatori, con solo gli italiani che potrebbero continuare.
Diana, Pancotto, Dalmasson, Baioni, e Markovski nell'ultima analisi di Perugini, i nomi per il futuro coach. (nell'articolo ci sono un altro paio di concetti già sentiti ma sempre interessanti - i neretti sono miei)

http://www.pu24.it/2019/05/22/cosa-resta-d...rkovski/276099/

Ma che fretta avete???
Bella l'intervista di Cioppi... se non hai nulla da dire, perchè ti fai intervistare?

Non mi illudo su un futuro roseo da F8, spero solo che nello sciegliere gli USA, si utilizzi qualche criterio differente dal passato. Innanzittuto dal punto di vista caratteriale, e poi in secondo luogo, come ripeto spesso, visto che non difendono, che almeno sappiano tirare da 3.
30,7 - 28,9 - 31,5 - 34,5 - 29,5 - 32,2
Non sto dando i numeri, queste sono le percentuali da 3 degli ultimi 6 anni. Tutte nettamente sotto la media, e da ultimi posti in classifica quali siamo. L'unico anno che si salva è quello di Bucchi, 34,5%, ma in cui eravamo al solito 30 prima dell'arrivo di Rotnei Clarke che ha completamente rivoluzionato la media nelle ultime partite di campionato.


Mi sento tirato in ballo perchè lo menziono spesso.
Non so se considerarlo il giornalista di riferimento, o anche solo tecnicamente giornalista, ma di sicuro so che i suoi contenuti mi sembrano molto più approfonditi e critici di quelli che leggiamo di solito sui giornali (Ferri, Gennari, Cataldo e compagnia bella), che tendono ad essere sempre terribilmente piatti ed uguali. Di conseguenza li leggo e li riporto qui volentieri, ma capisco perfettamente che non sia gradito a tutti.

Mi sono permesso di spostarti l'intervento in questo topic, perchè è fondalmentalmente l'argomento dell'articolo iniziale.
Cremona non penso abbia speso un capitale, ma ha mantenuto la sua identità ed alcuni giocatori chiave, e questa è la loro base differente. Ma anche Brindisi, che l'anno scorso era in fondo con noi, ha fatto una stagione ottima con poco ed uno sponsor che non è più Enel...
Anche io sostengo da tempo che piuttosto che nulla, mi accontento di uno sponsor annuale che mi paghi anche solo 300k. D'altronde sono due anni che ricaviamo ZERO da questa voce. Sarà una miseria, non farà la differenza, però è sempre meglio che niente. Metti che azzecchi un paio di scelte, per un anno fai una buona figura, e da lì magari crei interesse sul prodotto VL e riparte il meccanismo.
(per contro, quest'anno un aiutino di quel tipo forse lo abbiamo avuto da Milano, ma anche con maggiore talento il risultato è stato lo stesso)

Capisco anche gli argomenti contrari: svendere la maglietta, fare arrabbiare chi con 250k magari ha il nome sulle spalle della maglia, necessità di trovare qualcosa di più sostanzioso ed a lungo termiine, e via dicendo. Ma in fondo l'obiettivo finale non è il bene della squadra?
AndyFranz mi ha spesso risposto su questo argomento nel topic degli Sponsor con un punto di vista che non condivido, ma che comprendo pienamente.

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Ma secondo voi, il mercato di A2 è così lontano dalle nostre possibilità? Sì lo so, c'è un regime fiscale differente. Ma è completamente fuori dalla nostra portata prendere qualche giocatore dalla serie minore, che già conosce il nostro paese e magari vuole fare un passo in avanti nella carriera, piuttosto che i soliti "disadattati" di oltreoceano?
Discorso che vale anche per gli italiani di serie inferiori, la scommessa di Zanotti dalla B1 alla A penso sia una delle poche scommesse vinte della stagione, ma non ci si è creduto fino in fondo se anche lui aveva solo un annuale. Magari ce ne sono altri come lui nel sottobosco.