Io fossi in voi la lunga passeggiata la farei comunque, fa sempre bene alla salute!
Nulla di realmente nuovo da questa partita, Drell a parte ed un pizzico di continuità da parte di Zanotti, perchè in fondo mostriamo molti dei stessi limiti e problemi di sempre, ma nonostante tutti questi problemi restiamo in partita più del previsto e siamo una squadra di basket.
Con tutti questi problemi gli anni scorsi, saremmo stati sotto di 20 all'intervallo a far ridere gli avversari in mezza Italia...
Deciso passo indietro nei principi difensivi, ma d'altronde è una squadra di un altro pianeta per noi.
P.S. L'ho già scritto un paio di volte: Delfino quando è in giornata la tiro ci fa dire tutti WOW. quando non lo è, da giocatore esperto ed esempio per gli altri, dovrebbe capire che ci sono altri modi di rendersi utili.
CITAZIONE (Alphonso @ 30/12/2020, 18:53)
Azione confusa, 1 secondo alla fine dei 24 la palla arriva a Drell che sa che deve tirare e nessuno potrà mai dirgli nulla se sbaglia: canestro. Non è un caso, da diverse partite da fuori non tira quasi più per paura di sbagliare e penetra o sopratutto la ripassa. La mano ce l'ha, deve avere fiducia, perché giocare con la paura che se sbagli esci o essere in fiducia fa tanta differenza, vedi Zanotti.
Ti ho dato il +1 e siamo sulla linea di quello che scrivevo qualche giorno fa.
E' chiaro ormai, a meno di uno sblocco mai visto, che Drell non sarà mai giocatore NBA, e farà fatica anche in Europa. Questo non significa che a livello umano, ci sono molti modi di gestire un giocatore. (e non solo nel professionismo)
Non tutti funzionano con la carota, così come non tutti con il bastone.